LE DISABILITA’ NON VISIBILI
La campagna inclusiva promossa da AICCA
e raccontata da Vanity Fair
Una società migliore ed equa è quella che valorizza la diversità e ne favorisce una maggiore inclusione; quella dove i diritti di tutti vengono garantiti e rispettati. Per questo AICCA (l’Associazione Italiana Cardiopatici Congeniti Bambini e Adulti) sta lavorando da oltre un anno sulla promozione di una speciale campagna di sensibilizzazione a livello nazionale che proseguirà per tutto il 2022, per creare engagement e stimolare la riflessione sulle disabilità non visibili. Una campagna che affrontando concetti base sul tema delle disabilità non visibili punta a migliorare la consapevolezza individuale e collettiva.
L’obiettivo prioritario dell’associazione AICCA (Associazione che insieme ad altri amici abbiamo fondato nel 2009 e di cui sono ora Direttore Scientifico) – formata da pazienti, ma anche da medici, chirurghi, psicologi e peer counselor, operanti all’interno del reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia pediatrica e del Congenito Adulto dell’IRCCS Policlinico San Donato e in numerose sedi sul territorio nazionale – è quello di trasformare un’esperienza difficile e che segna la vita di tanti bambini, giovani e adulti e delle loro famiglie, in una risorsa positiva.
Offrire aiuto ai cardiopatici congeniti per superare i problemi dell’età adolescenziale, per esempio, significa permettere loro di raggiungere l’età adulta consapevoli dei loro limiti ma anche delle potenzialità per costruirsi un futuro.
Tra i traguardi più importanti raggiunti da AICCA c’è stato anche il riconoscimento della Giornata nazionale delle Cardiopatie Congenite il 14 febbraio, indetta attraverso una Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2019. Avere una Giornata nazionale riconosciuta dallo Stato Italiano significa avere l’opportunità di aumentare l’informazione e la consapevolezza, supportando tutte le persone che soffrono in silenzio e le loro famiglie.