Torino caccia ai ‘cuori invisibili’, gli adolescenti con difetti cardiaci che tendono ad abbandonare le cure
Torino cerca i ‘cuori invisibili’, gli adolescenti con difetti di cuore che abbandonano le cure e corrono gravi rischi. Un giovane su due tra quelli affetti da cardiopatie congenite abbandona le cure specialistiche quando esce dall’età pediatrica. E’ l’allarme lanciato dal Centro cardiopatie congenite dell’adulto dell’ospedale Regina Margherita di Torino, il primo in Italia. L’appello ai giovani che hanno oltre 16 anni è di rivolgersi ai centri specialistici per continuare le terapie. ”E’ fondamentale andare in una struttura specialistica e sottoporsi a un monitoraggio costante – spiega Gabriella Agnoletti, responsabile di Cardiologia Pediatrica e del centro Cardiopatie congenite del Regina Margherita – in questo modo è possibile migliorare la qualità di vita dei bambini diventati adulti e di allungarla di 20 anni a chi di loro sviluppa complicanze gravi, come l’ipertensione muscolare”. In Piemonte si stima che siano oltre 10 mila gli adulti con cardiopatie congenite. E a Torino è nata, la prima Clinica in Italia dedicata al parto delle ragazze con problemi di cuore alla nascita, frutto della collaborazione tra gli ospedali Regina Margherita e S.Anna.